Per promuovere il commercio sostenibile Kampmann GmbH supporta la tendenza all'uso di refrigeranti a basso effetto serra.
Nel processo di ricerca di un refrigerante a basso impatto ambientale oggi non è possibile ignorare la CO2, che convince non soltanto per le sue caratteristiche termodinamiche, ma soprattutto per il potenziale effetto serra estremamente ridotto. A titolo di esempio, il rilascio nell’atmosfera di 1 kg di CO2 a causa di una perdita di tenuta nel circuito del freddo è 3780 volte meno dannoso di quanto sarebbe il rilascio dello stesso quantitativo del comune refrigerante R404A.
La CO2 è inoltre un cosiddetto refrigerante naturale, che si può ottenere senza un eccessivo dispendio energetico. A differenza di altre alternative “naturali” non è tossica, né infiammabile. L’unica sfida è rappresentata dalla pressione elevata: fa infatti registrare pressioni fino a 10 volte più alte (100 bar e superiori) rispetto ai refrigeranti tradizionali. Questa caratteristica tecnica è stata presa in considerazione per i prodotti di Kampmann.