Nelle camere d’albergo i Fan Coils rappresentano la soluzione scelta per offrire agli ospiti temperature ambiente piacevoli e il massimo del comfort. Nell’esercizio con aria secondaria regolano la temperatura dell’aria ambiente con l'ausilio di un ventilatore e di uno scambiatore di calore ad acqua, in modo da soddisfare immediatamente eventuali esigenze specifiche di riscaldamento e raffrescamento. Un modello ampiamente diffuso è il ventilconvettore di Kampmann – il Venkon. Di recente è stato presentato il suo successore. Leggete qui:
Completamente rinnovato, con una tecnica comprovata: Venkon
Ricordiamo molto bene la piena estate in Germania. Già nelle prime ore del mattino le temperature salgono oltre i 20 gradi. Nel tardo pomeriggio si raggiunge la punta massima della giornata, 35 gradi. La verità è che, oggi e in futuro, questi picchi estremi sono e saranno sempre più frequenti. Si tratta di uno sviluppo di cui deve tenere conto anche la realtà alberghiera. Involucri degli edifici sempre meglio isolati, con ampie superfici in vetro a triplice strato. La conseguenza; un forte riscaldamento dell’ambiente.
Di solito il progettista si trova innanzitutto a decidere se optare per una soluzione di ombreggiatura esterna oppure per un raffrescamento decentralizzato del singolo ambiente. Spesso le soluzioni di ombreggiatura esterna sono molto costose e vengono escluse già prima della progettazione vera e propria. In questo caso si opta per un’opzione di climatizzazione decentralizzata, come il Venkon Fan Coil.
Per poter far fronte agli eventi meteo estremi, in termini di fabbisogno sia di riscaldamento che di raffrescamento, operando in collaborazione con un produttore di ventilatori, Kampmann ha sviluppato un ventilatore innovativo. Questo apparecchio, oltre a garantisce lo stesso eccellente funzionamento assolutamente silenzioso alle basse velocità, offre prestazioni molto più elevate alle alte velocità, impedendo così possibili perdite di pressione. Il ventilatore è comandato da un software ottimizzato di nuova concezione, che offre un’ulteriore novità in questo segmento: la curva di potenza progressiva (che internamente, con orgoglio non celato, viene anche denominata livello Power).
Ma torniamo alla calda estate. Immaginiamo una camera di hotel che da parecchi giorni non è occupata e risulta quindi molto calda. In questo istante arriva un ospite al quale deve essere assegnata questa camera. È il momento di ricorrere al livello Power del nuovo Venkon.
La nuova curva di potenza progressiva consente di aumentare notevolmente la potenza di funzionamento per un tempo definito tramite l’incremento della tensione di comando. In questo modo nell’arco di pochi minuti è possibile portare la camera dell’hotel alla temperatura desiderata, indipendentemente dal fatto che sia necessario riscaldarla o raffrescarla. Dalla reception dell’hotel, tramite il programma Check-In, viene inviato un segnale alla scatola di regolazione collegata, ad esempio un Kampmann SEL Tableau, che a sua volta invia il segnale desiderato all’unità di regolazione collegata a monte, ad esempio un KaController, affinché esegua l’azione desiderata. A questo proposito si può stabilire se l’apparecchio deve passare alla massima potenza di funzionamento solo se viene superata una determinata differenza fra la temperatura nominale e quella effettiva.
Un vantaggio che può rivelarsi importante soprattutto per il progettista. A causa della sempre maggiore frequenza degli eventi meteo estremi, molti progettisti stabiliscono una temperatura di riferimento per le singole camere più elevata di quella richiesta dalle comuni norme DIN. Ne conseguono carichi di raffrescamento calcolati molto più alti di quelli previsti dalla progettazione standard. Il nuovo Venkon permette di aggirare il problema in modo intelligente. La riserva di potenza che si ottiene grazie al software intelligente consente infatti di raffrescare o riscaldare la camera d’hotel in modo affidabile anche in condizioni di caldo o freddo estremo, a dispetto delle temperature di progettazione definite.
Programma di accessori ampliato
Il nuovo Venkon viene offerto con un programma standard di accessori notevolmente più ampio, comprendente fra l’altro nuove griglie dell’aria in diverse esecuzioni per aspirare e scaricare l’aria. Tali griglie sono dotate di un nuovo convogliatore, che migliora la gittata dell’aria, distribuendola nell’ambiente senza formazione di correnti. Le nuove griglie per hotel sono complessivamente disponibili in due diverse esecuzioni, nel nuovo design Stone o in alternativa come lamiera forata a fori esagonali. In futuro sarà offerta anche la possibilità di integrare nella griglia dell’aria il logo dell’hotel quale speciale elemento di design.
Sono inoltre disponibili singoli attuatori nelle esecuzioni (0-10 Volt), 24 Volt e 230 Volt. A ciò si aggiungono vari kit valvole a 2 o 3 vie, nonché valvole indipendenti dalla pressione differenziale, termostato antigelo, sensore dell’aria di alimentazione e monitoraggio del punto di rugiada in caso di rinuncia a una pompa della condensa. Esecuzione per aspirazione ed emissione dell'aria. Tali griglie sono dotate di un nuovo convogliatore dell’aria, che migliora la gittata dell’aria, distribuendola nell’ambiente senza formazione di correnti. Le nuove griglie per hotel sono complessivamente disponibili in due diverse esecuzioni, nel nuovo design Stone o in alternativa come lamiera forata a fori esagonali. In futuro sarà offerta anche la possibilità di integrare nella griglia dell’aria il logo dell’hotel quale speciale elemento di design.